venerdì 27 marzo 2015

LE POESIE DI MARIA

LEI
Non succede quasi mai
che trovi una come lei;
il cuore ti fa battere
ma molti cuori può infrangere.
Lei è unica
E libera all’infinito,
candida come la neve,
amata da sempre
ma nasconde la tristezza
sotto una maschera contenta.



AMORE
Non ne so molto di amore
Ma hai certamente acceso il mio cuore.
Ti guardo e comincio ad arrossire
E se mi sorridi vorrei svenire…
Sento tante campane in testa
Come se il mondo farebbe festa.
Sorriderti è difficile come impresa
Ma se c’è un’altra faccio contesa.
Non te lo dirò mai
ma ti amo e tu lo sai.



GHIACCI
Sono ghiacciati
ma anche odiati,
nascondono un mistero
racchiuso nel freddo.
Fanno un favore,
non mostrano il dolore
che ci frantuma il cuore.




CUORE DI GHIACCIO
Non sorrido a nessuno,
li faccio piangere ad uno ad uno,
non mi commuovo per certe sciocchezze
né mi stupisco di strane stranezze.
Non ho mai aperto le labbra
In un sorriso da far sorgere l’alba.
Il freddo è il mio amore
ma nessuno comanda il mio cuore.
Occhi ghiacciati, sguardi penetranti.



NOTTE
Fuori è buio,
tutti rimangono in lutto.
Non si vede niente,
può succedere un incidente.
Si sentono bambini gridare
E molti lupi ululare.
Tutti chiudono le finestre
Ma c’è gente che vuole leggere.
Chiudo gli occhi e aspetto il sonno
Mentre il buio si spegne con l’uomo.



MORTE
Che brutta è la morte.
Ai vicini rode il cuore.
Tu regali la mimosa
Ma lei resta dolorosa.
Non è bella né amata
Ma è sempre capitata.
Non puoi farla aspettare
E nemmeno imbrogliare.
Lei è la più fedele
Ma non si fa mai vedere.



IL BUIO
Non c’è nessuno che non conosca
Il buio.
E’ quello che appare negli incubi di
ognuno.
Ma il buio non porta solo amarezza,
anche solitudine e tristezza…
ma forse è questa la sorte di ognuno:
sparire per sempre insieme
al buio.



PIANTO
Ho sempre ammirato
Il mistero del pianto.
La lacrima scende
e diventa evidente
che si soffre per qualcosa
che la rende dolorosa.
Quello che ci fa soffrire
È salvare la speranza che vuole morire.

Maria Cojocaru, III B









martedì 17 marzo 2015



VI CONSIGLIO DI LEGGERE:



UN’AQUILA NEL CIELO di Wilbur Smith
Casa editrice TEA - Longanesi

David Morgan sembra aver ricevuto dalla sorte tutte le fortune più desiderabili: è giovane, bello, unico erede di un impero economico immenso. Ma una sola è la sua vera passione: volare, librarsi con il suo aeroplano nei cieli africani, libero come un’«aquila nel cielo». Improvviso e travolgente, sarà poi l’amore per Debra, scrittrice israeliana di successo, che aprirà davanti a lui la strada verso un nuovo futuro. Per difendere il legame che li unisce, a dispetto di ogni avversità e di un destino che pare accanirsi contro di loro, David, dovrà «scendere sulla terra», e lottare mettendo in gioco tutto se stesso… Un romanzo in cui avventura e amore, guerra e passione, azione e sentimento sono fusi, come nella vita, in un unico flusso di emozioni.
Io l'ho trovato meraviglioso. Insegna che nonostante tutto il dolore di questo mondo i sogni possono realizzarsi, quando e se si vuole.




VI CONSIGLIO DI LEGGERE:



LA CHIAVE DI SARAH di Tatiana de Rosnay

È una notte d'estate come tante altre, a Parigi. La piccola Sarah è a casa con la sua famiglia, quando viene svegliata dall'irruzione della polizia francese e prelevata insieme ai genitori. Ha solo dieci anni, non capisce cosa sta succedendo, ma è atterrita e, prima di essere portata via, nasconde il fratello più piccolo in un armadio a muro che chiude a chiave. È il 16 luglio del 1942. Sarah, insieme a migliaia di altri ebrei, viene rinchiusa nel Vélodrome d'Hiver, in attesa di essere deportata nei campi di concentramento in Germania. Ma il suo unico pensiero è tornare a liberare il fratellino. Sessant'anni dopo, Julia, una giornalista americana che vive a Parigi, deve fare un'inchiesta su quei drammatici fatti. Mette mano agli archivi, interroga i testimoni, va alla ricerca dei sopravvissuti, e le indagini la portano molto più lontano del previsto. Il destino di Julia si incrocia fatalmente con quello della piccola Sarah, la cui vita è legata alla sua più di quanto lei possa immaginare. Che fine ha fatto quella bambina? Cosa è davvero successo in quei giorni? Quello che Julia scopre cambierà per sempre la sua esistenza.
Ben fatto anche il film tratto dal romanzo.







VI CONSIGLIO DI LEGGERE:

La schiava bambina
Sposata dai genitori a 14 anni a un uomo di trent’anni più vecchio, deportata in Europa dall’Africa per essere picchiata e umiliata tra le mura domestiche, in un incubo senza fine. Madre bambina di figli mai nati, per incuria, ignoranza, crudeltà, e di una bambina nata morta che non ha neppure avuto il diritto di accompagnare al cimitero. È la storia di Diaryatou, una testimonianza sconvolgente che apre gli occhi sulla condizione di molte giovani donne, vittime delle tradizioni e della legge degli uomini. Grazie a una forza d’animo straordinaria e all’aiuto dei servizi sociali francesi, Diaryatou è riuscita a risollevarsi da una condizione disperata e a far sentire la sua voce. Raccontando la sua storia ha potuto finalmente ricordare chi è, chiudere gli occhi e ritornare al suo villaggio in Guinea, rivivere quei giorni felici con la nonna, che l'ha cresciuta come una vera madre, anche se non ha saputo evitare che le venissero inflitte alcune usanze spietate. Raccontando la sua storia è riuscita finalmente a curare il suo dolore, un dolore fatto di segregazione, abusi, paura, solitudine, ma soprattutto di un’infanzia distrutta troppo presto e che non potrà tornare mai più.


Foto di Diaryatou.




IL MONDO DI...

Se ami una persona non tirarti mai indietro.


Una risata può essere una cosa molto potente; a volte è l’unica arma che ci rimane nella vita.



La vita si gioca in un colpo solo, il resto è attesa.



Se hai bisogno di me e non mi trovi cercami in un sogno ed io sarò lì ad aspettarti.

Amore è tutto ciò che si può ancora tradire.

Sofia Fuoco Ragusa


PAROLANDO


Due rette parallele non si incontrano mai. E’ una fortuna per loro.  
Purtroppo noi due non siamo rette parallele.

Olga Patuschi



Nella vita una persona non si può arrendere senza conoscere la parola provare.

Anonimo