LE POESIE DI MARIA
LEI
Non succede quasi mai
che trovi una come lei;
il cuore ti fa battere
ma molti cuori può infrangere.
Lei è unica
E libera all’infinito,
candida come la neve,
amata da sempre
ma nasconde la tristezza
sotto una maschera contenta.
AMORE
Non ne so
molto di amore
Ma hai
certamente acceso il mio cuore.
Ti guardo e
comincio ad arrossire
E se mi
sorridi vorrei svenire…
Sento tante
campane in testa
Come se il
mondo farebbe festa.
Sorriderti è
difficile come impresa
Ma se c’è
un’altra faccio contesa.
Non te lo
dirò mai
ma ti amo e
tu lo sai.
GHIACCI
Sono
ghiacciati
ma anche
odiati,
nascondono
un mistero
racchiuso
nel freddo.
Fanno un
favore,
non mostrano
il dolore
che ci
frantuma il cuore.
CUORE DI GHIACCIO
Non sorrido
a nessuno,
li faccio piangere
ad uno ad uno,
non mi
commuovo per certe sciocchezze
né mi
stupisco di strane stranezze.
Non ho mai
aperto le labbra
In un
sorriso da far sorgere l’alba.
Il freddo è
il mio amore
ma nessuno
comanda il mio cuore.
Occhi
ghiacciati, sguardi penetranti.
NOTTE
Fuori è
buio,
tutti
rimangono in lutto.
Non si vede
niente,
può
succedere un incidente.
Si sentono
bambini gridare
E molti lupi
ululare.
Tutti
chiudono le finestre
Ma c’è gente
che vuole leggere.
Chiudo gli
occhi e aspetto il sonno
Mentre il buio
si spegne con l’uomo.
MORTE
Che brutta è
la morte.
Ai vicini
rode il cuore.
Tu regali la
mimosa
Ma lei resta
dolorosa.
Non è bella
né amata
Ma è sempre
capitata.
Non puoi
farla aspettare
E nemmeno
imbrogliare.
Lei è la più
fedele
Ma non si fa
mai vedere.
IL BUIO
Non c’è
nessuno che non conosca
Il buio.
E’ quello
che appare negli incubi di
ognuno.
Ma il buio
non porta solo amarezza,
anche
solitudine e tristezza…
ma forse è
questa la sorte di ognuno:
sparire per
sempre insieme
al buio.
PIANTO
Ho sempre
ammirato
Il mistero
del pianto.
La lacrima
scende
e diventa
evidente
che si
soffre per qualcosa
che la rende
dolorosa.
Quello che
ci fa soffrire
È salvare la
speranza che vuole morire.
Maria Cojocaru, III B